love is understanding

mercoledì 5 luglio 2017

Il corpo grida quello che la bocca tace


In questi giorni mi sono imbattuta in queste parole di Alejandro Jodorowsky, scrittore, regista e poeta cileno. Presenta la malattia come un conflitto tra la personalità e l’anima. Interessante riflessione… Proviamo ad ascoltare i nostri sintomi, a capirli ed elaborarli. Forse il nostro corpo e la nostra mente ci ringrazieranno!

” Il raffreddore “cola” quando il corpo non piange.

Il dolore di gola “tampona” quando non è possibile comunicare le afflizioni.

Lo stomaco “arde” quando le rabbie non riescono ad uscire.

Il diabete “invade” quando la solitudine duole.

Il corpo “ingrassa” quando l’insoddisfazione stringe.

Il mal di testa “deprime” quando i dubbi aumentano.

Il cuore “allenta” quando il senso della vita sembra finire.

Il petto “stringe” quando l’orgoglio schiavizza.

La pressione “sale” quando la paura imprigiona.

Le nevrosi “paralizza” quando il bambino interno tiranneggia.

La febbre “scalda” quando le difese sfruttano le frontiere dell’immunità.

Le ginocchia “dolgono” quando il tuo orgoglio non si piega.

Il cancro “ammazza” quando ti stanchi di vivere.
Ed i tuoi dolori silenziosi? Come ti parlano attraverso il tuo corpo?
La malattia non è cattiva, ti avvisa che stai sbagliando cammino.

La strada per la felicità non è sempre dritta:

• Esistono curve chiamate Equivoci
• Esistono semafori chiamati Amici
• Luci di precauzione chiamate Famiglia
E tutto si compie se hai:
• Un cerchione di risposta chiamato Decisione
• Un potente motore chiamato Amore
• Una buona assicurazione chiamata Fede
• E abbondante combustibile chiamato Pazienza ”

Alejandro Jodorowsky